Cromoterapia

Che cosa è la Cromoterapia?

La Cromoterapia è una terapia basata sui colori e sull’influenza che questi hanno sull’organismo e sulla psiche. Non essendo supportata da prove scientifiche viene annoverata fra le medicine alternative anche se ha origini antiche risalenti a tempi lontani, difatti ne facevano uso i Greci, gli Egizi, gli Indiani ecc.

In base a tale terapia viene sfruttato il potere stimolante dei colori dello spettro cromatico, che sarebbero i colori dell’arcobaleno, per riequilibrare i Chakra del corpo traendone un beneficio psico-fisico.
I chakra sono i centri energetici di base del corpo umano e sono sette e quando il loro funzionamento è perfetto questo è sinonimo di buona salute.
Ad ogni Chakra è associato un colore dello spettro:

  1. Rosso
  2. Arancio
  3. Giallo
  4. Verde
  5. Blu
  6. Indaco
  7. Viola

Vediamo i benefici che ogni singolo colore apporta:

Rosso: colore caldo e stimolante per eccellenza, è utile contro la pressione bassa, aumenta la frequenza respiratoria, stimola l’attività epatica ed endocrina e favorisce la cicatrizzazione delle ferite.
Decontrae i muscoli e aiuta a decongestionare le vie respiratorie.
Sulla psiche ha un effetto energizzante, e stimola la libido un po’ “stanca”

Arancione: è un colore caldo e dona allegria.
E’ benefico per la psiche afflitta da depressione, paure, nevrosi e per l’attività della tiroide.
Ha effetto positivo sulle persone anoressiche, perché stimola in loro un naturale appetito e aiuta a ritrovare l’amore per la vita.
Il viola , diminuisce il battito cardiaco, favorisce l’apparato digerente e, inoltre, combatte le malattie della pelle.

Giallo: colore caldo che da un senso di allegria e di positività.
Favorisce la concentrazione mentale  e riduce i disturbi digestivi, in particolare il gonfiore addominale da colite e depura il sangue.

Verde: è un colore neutro che da calma e serenità, riduce i disturbi dell’apparato gastrointestinale come gastrite e ulcera.
E’ un antibatterico  e disinfettante naturale e utile in caso di insonnia e disturbi del sonno.

Blu: colore freddo che induce il relax e ha un effetto analgesico naturale
Aiuta ad alleviare emicrania e cefalee a rallentare la pressione arteriosa a curare infiammazioni di vario tipo, soprattutto alla gola, alle articolazioni e ai denti, irritazioni della pelle, bruciature e punture di insetti.

Indaco: colore freddo situato tra il blu e il viola.
Favorisce l’intuito, calma la tiroide iperattiva ed è’ utile per tutti i disturbi che colpiscono la testa, in particolare occhi, naso e orecchie.

Violetto: è un colore freddo dagli effetti molto potenti sulla psiche. Favorisce i sogni, l’intuito, l’ispirazione e la creatività. Dal punto di vista fisico, permette il buon funzionamento dell’apparato urinario, è benefico sui nervi, stimola la produzione dei globuli bianchi e l’attività della milza,  rinforza le ossa e le articolazioni. Aiuta in caso di malattie infiammatorie della pelle, ha un effetto cicatrizzante e analgesico in caso di nevralgie

Il corpo assorbe i colori in modi diversi, come ad esempio la luce solare, l’alimentazione, la meditazione dei colori, il bagno nei colori,ecc.
La cromoterapia viene in genere fatta nei centri benessere.

Il bianco e il nero rappresentano due “colori particolari”, definiti anche come “non colori”.
Il nero è assenza di luce, quindi assenza di colore, mentre il bianco è la somma di tutti i colori della luce;
Un oggetto che riflette tutte le onde luminose appare bianco (bianco = somma di tutti i colori); l’oggetto capace di assorbire tutte le onde, senza restituirle ai nostri occhi, è nero (nero = assenza di colori);
Quelli che noi definiamo colori sono lunghezze d’onda.
La luce solare comprende tutte le lunghezze d’onda, quelle dello spettro del visibile che va dagli infrarossi agli ultravioletti.

Una superficie che assorbe tutte le radiazioni del visibile, tranne una, quella sarà il colore che l’occhio riconoscerà. Se per esempio un oggetto assorbe tutte le lunghezze d’onda tranne una che corrisponde al verde, il nostro occhio vedrà verde.

La luce solare , quindi la somma di tutti i colori, agisce sul metabolismo accelerando le attività delle cellule e tutti i processi  di eliminazione delle scorie, di assorbimento delle sostanze utili e di circolazione del sangue: per questo aiuta contro febbre, raffreddore e dolori agendo in profondità nel corpo e riattivando tutti i tessuti, inoltre aumentando la sudorazione, si elimina una quantità maggiore di sostanze tossiche.

I colori vengano impiegate all’interno dei centri benessere per creare atmosfere rilassanti e distensive perché rivestono una notevole importanza a livello emotivo, difatti permettono di raggiungere uno stato di benessere e di appagamento dei sensi.
Si cerca anche di ricreare sensazioni che siamo abituati a vivere e sentire in natura come un prato verde o il mare blu.

I colori più usati in tali luoghi sono il verde e il blu avendo entrambe un effetto calmante per lo spirito e per il corpo.

Negli ultimi anni la progettazione di strutture ospedaliere si è orientata verso una rivoluzione cromatica: al freddo ed asettico bianco si sostituiscono tinte più vivaci e colorate, capaci di migliorare sensibilmente l’attitudine e la condizione dei pazienti e contribuendo a creare ambienti più accoglienti e piacevoli aiutando i pazienti a recuperare un atteggiamento più positivo ed ottimista. Ad esempio l’ospedale San Bortolo di Vicenza, utilizza i colori come aiuto psicologico alla guarigione.

Il bianco è deprimente, al solito i colori preferiti sono i toni del blu e di celeste in tutte le sfumature possibili e del verde, essendo più riposanti, mentre il giallo e l’arancione aiutano ad affrontare la giornata in modo più positivo.

I gialli, gli arancioni e i rossi avrebbero, in particolare, l’effetto di dare una certa carica ai pazienti, aiutandoli ad affrontare la giornata con maggiore energia. Mentre i colori più tenui sarebbero molto più adatti alla meditazione, al riposo ed al sonno.

Al nuovo ospedale pediatrico Meyer di Firenze c’è stata una vera e propria revisione cromatica delle divise del personale: i camici sono variopinti e coloratissimi, a pois e a strisce, disegnati dai bambini stessi in modo da favorire il rapporto con i dottori e trasmettere un clima di serenità e di armonia.
Il nuovo Meyer vanta anche un’attenta progettazione cromatica di spazi ed ambienti: i corridoi bianchi ed asettici vengono sostituiti con percorsi colorati ed ogni piano si tinge di una tonalità diversa per facilitare l’orientamento all’interno della struttura. Al piano terra si trova il Pronto Soccorso con tonalità verdi, al primo piano le sale operatorie e di rianimazione si tingono di blu mentre l’ultimo piano, dedicato alle camere dei pazienti, presenta i toni caldi dell’arancione.

Da ciò ne deriva che se usiamo i colori curando l’ambiente che ci circonda creeremo più armonia con noi stessi anche all’interno delle nostre abitazioni.

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